sabato 31 marzo 2012

FOSSA MANTOVANA...............................................Un Canale di morte

Vi raccconto di un Canale della Bassa Mantovana che fà da confine con l'Emilia Romagna e precisamente con la Provincia di Ferrara.
Si chiama Fossa Mantovana.
Un tempo non molto lontano era un canale con acqua trasparente,sponde ricche di canneti e vegetazione e tappeti di Ninfee.
Li si trovavano tantissime Carpe:Regine,Specchi ed anche Amur,Tantissime Scardole e Carassi,Pescigatto nostrani e Tinche.
Io andavo a pescare a mosca e spinning i numerossissimi Black Bass e Lucci nostrani.
Con il tempo le rive sono state spogliate dalla vegetazione e sono state estirpate le ninfee con attrezzi meccanici e diserbanti,er permettere ai vari contadini di "pescare" al meglio l'acqua per irrigare i campi attigui.
La colorazione dell'acqua ha cambiato subito colore,passando da un azzurro trasparente ad un colore marroncino velato.
Ad oggi risultava un canale senza più vegetazione e con l'acqua completamente di colore "fogna" a parte qualche piccolo tratto mantenutosi nel tempo.
Non parliamo poi dei pescatori che si portavano a casa ogni tipo di pesce senza rispettare misure e periodi di divieto,senza parlare dei Bilancisti incalliti che facevano vere mattanze di Lucci nel periodo di frega visto i livelli ancora bassi,non parliamo de Vecchietto che con canna fissa filo del 40 ed un ciuffo di vermi di terra pescava dentro le chiuse durante la riproduzione del Bass cestinando esemplari visti solo nelle copertine delle riviste,per poi passare ai bartavelli,reti e nasse per pescigatto ed anguille,ma la Fossa era ancora in grado di regalare bei pesci.............................................quando.
Verso dicembre/gennaio passo per uno dei miei soliti giri per vedere la situazione,e vedo che praticamente non c'è più acqua,a parte un piccolo rigolo a centro canale."Strano penso io",visto che la regione e la provincia hanno preso un accordo con la Bonifica che gestisce le acque in zona per mantenere i livelli dell'acqua idonei alla soppravvivenza delle specie acquatiche anche in inverno quando l'acqua non viene utilizzata per l'irrigazione.
Dopo qualche tempo vengo a sapere da un vicino che è un cacciatore/pescatore che bazziga in zona anche per tenere controllate le specie dannose come Nutrie ed Cormorani di un fattaccio messo in opera da degli extracomunitari di presunta provenienza asiatica che,armati di potenti tenaglie hanno tagliato i lucchetti ad una chiusa che collega la Fossa ad un altro canale che scorre parallelo chiamato al Bundìòl,in modo da far defluire l'acqua ed abbassare i livelli per poter Saccheggiare il pesce rimasto all'asciutto.
Naturalmente e come sempre il fattaccio si è svolto in tutta tranquillità da parte di questi "personaggi" che hanno potuto prelevare il pesce preferito (Carpe principalmente) rimasto a boccheggiare in piccole pozze,e lasciando morire il resto.
Chi è passato a curiosare nelle settimane avvenire al fattaccio ha potuto osservare centinaia di pesci morti in secca e stormi di aironi banchettare con i cadaveri rimasti.
Questa settimana che solitamente corrisponde all'innalzamento dei livelli mi sono recato più a valle del fattaccio per vedere come fosse la situazione ed ho potuto constatare una cosa orrenda,pesci morti a galla a perdita d'occhio di ogni specie che scendono con la corrente andando a fermarsi contro le rive e contro ad una Chiusa che ferma il flusso.
Con gli occhi lucidi dal dispiacere per i ricordi ancora indelebili del passato e con una mano sul naso dal tanfo nauseabondo emanato dalle carcasse dei pesci ormai putridi ho scattato alcune foto con il cellulare ed ho montato in maniera ironico/grottesca un piccolo cortometraggio per spiegare la situazione.

Naturalmente nessuno interviene ed è intervenuto...