domenica 19 agosto 2012

                        Wild Carp on Fly

Un altro pesce che mi entusiasma pescare a mosca è la Carpa.
Si proprio la Carpa,ma quella selvatica che si trova nei fiumi e nei canali di bonifica della mia zona.
La pratico da inizio primavera fino ad arrivare al periodo di frega in cui mi fermo.
La mosca che mi dato più soddisfazione è sicuramente il Wooly Bugger nero,rosso/arancione o verde oliva,ma anche imitazioni di lombrico in Foam appesantito funzionano molto bene.
La tecnica che utilizzo è quella di scrutare delle Carpe in "Tailing"cioè impegnate a grufolare in modo quasi verticale sul fondale e le si riconosce proprio dalla coda(tail) che rimane fuori dall'acqua,da qui in inglese Tailing.
Sicuramente vedere la coda ci fa capire da che lato è rivolta la Carpa e in che direzione stà procedendo.
Di solito lancio a monte del pesce di un mezzo metro circa e lascio affondare la mia mosca per poi dare dei piccoli recuperi a matassina molto lenti.
La mangiata sarà riconoscibile da un'improvviso stop della coda e quindi seguirà la nostra ferrata con la conseguente partenza del pesce.
L'attrezzatura che utilizzo è una canna 9 piedi per coda 6/7 solitamente floating,mulinello con buona frizione a dischi e almeno 100 metri di backing.
Il finale,un semplicissimo finale conico a nodi da circa 2 metri con una punta dello0.25/0.28 magari in fluorocarbon da circa 50/70 centimetri.
















                     Ecco un paio di ferrate..........................









sabato 18 agosto 2012

                       "La Vespa Teresa"

La vispa Teresa
avea tra l’erbetta
a volo sorpresa
gentil farfalletta.
E tutta giuliva,
stringendola viva,
gridava a distesa:
“L’ho presa! L’ho presa!”



Scusate il simpatico gioco di parole...................................

Vi propongo l'imitazione della Vespa Vulgaris,insetto presente sulle rive di molti corsi d'acqua ove si presenta della vegetazione.
Si trova per tutto il periodo estivo,non è difficile vedere Vespe che accidentalmente cadono in acqua per poi assistere a delle bollate fragorose.
L'imitazione è costruita in Foam ed è molto resistente e galleggiante anche dopo numerose catture non si scompone.

Materiali occorrenti:
Amo N°12 gambo lungo
Striscie di Foam di colore giallo e nero
Punte di Heackle marroni o Brown
N°1 Heackle nera
Ago da cucito
Filo di montaggio Trasparente o nero 
Pennarello indelebile nero.



 Fermiamo l'amo sul morsetto e prepariamo una strisciolina di foam giallo a forma di punta di lancia.

Fermiamo il Foam dalla parte più sottile a metà gambo dell'amo ed arretriamo verso la curvartura a giri molto stretti.

Ribaltiamo in avanti la parte superiore e creiamo un paio di segmenti per il corpo.

Tagliate l'eccedenza del Foam giallo e fermate la strisciolina di Foam nero.

 Prendiamo un'ago da cucito e lo infiliamo nel Foam nero come nella foto ed inseriamo una punta d'heackle,tiriamo l'ago in avanti e liberiamo "L'ala".

 Ripetiamo la stessa operazione con l'altra ala.

 Regoliamo la lunghezza in base alla grandezza della Vespa e fissiamole con alcuni giri di filo.

 Fermiamo un'Heackle nera come in foto ed eseguiamo tre giri.

 Fermiamo e tagliamo l'eccedenza,poi ribaltiamo in avanti il Foam e fermiamo con un paio di giri di filo per creare l'addome.

Ci spostiamo in avanti con il filo e formiamo la testina dell'insetto con il resto del Foam rimasto.
Con un paio di nodi fermiamo il tutto ed il gioco è fatto.

 Regolate e tagliatele eventuali fibre di Heackle rimaste intrappolate nel nodo,regolate la testina con colpi di cauterizzatore o spillo scaldato con un accendino.

 Con il pennarello indelebile nero creiamo il tipico "disegno" delle Vespe.

Ed ecco la  Vespa Teresa pronta per essere usata in pesca.
Ottima sui Cavedani e Trote lanciata nei sottoriva infrascati e pieni di alberi.
Ho avuto ottimi risultati anche con Scardole e Persici Sole.
Da provare anche ad Aspi........................................................